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Indice dei contenuti

L’eterno dilemma
Oltre i luoghi comuni
Consumi: non è tutto come sembra
Manutenzione e affidabilità: semplicità vs complessità
Guidabilità: carattere diverso, sensazioni diverse
La scelta giusta è quella su misura per te
Sei un principiante alla ricerca della tua prima Vespa?
La tua esperienza conta

L’eterno dilemma

propulsore KTM 4tpropulsore KTM 2t

Se stai considerando l’acquisto di una Vespa o di qualsiasi altro mezzo a due ruote, ti sarai sicuramente imbattuto nel grande dibattito: 2 tempi o 4 tempi?
E avrai sicuramente percepito una certa confusione…

È normale sentirsi confusi. Parli con un appassionato di 2T e ti spiega con convinzione perché è la scelta migliore. Poi parli con un sostenitore del 4T e ti offre argomentazioni altrettanto convincenti ma, nella direzione opposta.

Come capire chi ha ragione? E soprattutto, esiste davvero un “motore migliore”?
Ti rispondo subito, hanno entrambi ragione anche se non sanno veramente il perché e
NO! Non esiste un motore migliore in generale.
SI! Esiste un motore migliore nello specifico.

Oltre i luoghi comuni

Spesso chi ci consiglia un motore piuttosto che un altro si basa su esperienze personali o su informazioni di seconda mano: “Mio cugino dice che il 4T inquina meno e consuma meno”, oppure “Giuseppe sostiene che il 2T è più leggero ed efficiente”.

La realtà è che alla domanda “qual è il motore migliore?” l’unica risposta corretta è: dipende. Dipende da te, dalle tue caratteristiche fisiche, e soprattutto da quello che vuoi fare col tuo mezzo.

Mettiamo quindi a confronto 2T e 4T analizzando i tre fattori che davvero fanno la differenza nella scelta: consumi, manutenzione e guidabilità.

Consumi: non è tutto come sembra

serbatoio vespa

Quando parliamo di consumi, dobbiamo distinguere due scenari:

A parità di cilindrata: Se un 2T consuma 20 km/l, un 4T ne consumerà circa 30 km/l. Questa differenza è significativa, ma c’è un “ma”…

A parità di prestazioni: Le prestazioni del 4T sono generalmente inferiori rispetto al 2T della stessa cilindrata. Per ottenere prestazioni equivalenti, un 4T deve avere una cilindrata maggiore, il che aumenta inevitabilmente i consumi. A conti fatti, la differenza reale oscilla tra 1 e 5 km/l, molto meno di quanto si possa pensare inizialmente.

Manutenzione e affidabilità: semplicità vs complessità

la penna che scrive nello spazio

Quando si parla di semplicità e complessità, mi viene in mente la “Space Pen”, usata dagli astronauti per scrivere nello spazio e per la quale sono stati spesi milioni di dollari solo che, mentre gli americani spendevano cifre assurde per scrivere a gravità zero, i russi usavano la matita.

Nonostante il 2t grippi più del 4t, solo statisticamente e non per un reale demerito, resta il motore più affidabile perchè è più semplice. Il 4t, avendo molti più pezzi in movimento, è INEVITABILMNETE più complesso. Non è una questione di preferenze, è matematica: meno parti significa meno possibilità di guasti. La semplicità costruttiva del 2T si traduce in maggiore affidabilità potenziale.

Questo non significa che i 4T non siano affidabili, anzi. Però richiedono più attenzioni programmate:

  • Registrazione periodica del gioco valvole
  • Sostituzione della catena di distribuzione
  • Cambio dei gommini valvola
  • E altre manutenzioni specifiche

Un esempio pratico: le testate

Per illustrare la differenza di complessità, ti faccio una lista, non troppo dettagliata, dei componenti che formano la testata nei due motori:

Nel 2T:

schema testata 2t

  1. Corpo della testata
  2. Guarnizione (presente in molti modelli ma non in tutti)
  3. bulloni di fissaggio
  4. Alloggiamento per candela
  5. Condotti di raffreddamento (per motori raffreddati a liquido)
  6. Alette di raffreddamento (per motori raffreddati ad aria)

Nel 4T:

  1. Corpo della testata
  2. Albero a camme
  3. Valvole di aspirazione
  4. Valvole di scaricoschema testata 4t
  5. Molle delle valvole
  6. Scodellini valvola
  7. Semiconi di ritegno (o chiavette)
  8. Guide valvola
  9. Sedi valvola
  10. Bilancieri (se presenti nel disegno specifico)
  11. Perni dei bilancieri (se presenti)
  12. Guarnizione testata
  13. Condotti di aspirazione
  14. Condotti di scarico
  15. Alloggiamento per candela
  16. Condotti del liquido di raffreddamento
  17. Condotti dell’olio per la lubrificazione
  18. Pompa per liquido di raffreddamento (se raffreddato a liquido)
  19. Cuscinetto della pompa di raffreddamento
  20. Paraolio – OR – guarnizioni della pompa di raffreddamento
  21. Coperchio valvole
  22. Guarnizione coperchio valvole
  23. Tendicatena della distribuzione
  24. Catena della distribuzione
  25. Pignone dell’albero a camme
  26. Cuscinetti dell’albero a camme
  27. Bulloni di fissaggio della testata

La domanda sorge spontanea: quale dei due sembra più economico da mantenere? Quale potrebbe avere meno problemi? Quale risulta più affidabile nel lungo periodo?

Guidabilità: carattere diverso, sensazioni diverse

enduro in mulattiera

Al di là delle considerazioni tecniche, i due motori offrono esperienze di guida profondamente diverse:

Il 2T:

  • Più leggero (può fare la differenza su un mezzo di circa 100 kg)
  • Erogazione più aggressiva e reattiva
  • Maggiori vibrazioni
  • Carattere più sportivo

Il 4T:

  • Più pesante
  • Erogazione più morbida e progressiva
  • Meno vibrazioni
  • Carattere più “turistico”

La differenza fondamentale sta nel ciclo di funzionamento: il 4T fa una “rotazione a vuoto” rispetto al 2T, durante la quale il motore non produce spinta. Questo spiega perché consuma meno ma offre anche meno prestazioni a parità di cilindrata.

La conclusione che non c’è

Mettere a confronto un 125 2T e un 125 4T è come confrontare prestazioni con parsimonia, aggressività con moderazione. Sono semplicemente motori diversi, con caratteristiche diverse.

Se confronti una moto enduro 125 2T con una 250 4T, anche a prestazioni simili, la 250 svilupperà un’inerzia doppia che la farà sembrare molto più pesante nonostante il peso effettivo sia simile.

Un 250 2T avrebbe quell’inerzia ma con il doppio della potenza, quindi andrebbe confrontato con un 500 4T… e così via in un confronto infinito.

La scelta giusta è quella su misura per te

2 ruote perfetto su misura per te

Ecco perché non esiste “il motore migliore” in assoluto. La loro forza è proprio nella diversità, perché qualsiasi cosa tu voglia fare, c’è un motore più adatto a quello scopo.

Sei un principiante alla ricerca della tua prima Vespa?

Se stai iniziando il tuo viaggio nel mondo delle Vespe, la scelta tra 2T e 4T è solo una delle tante decisioni che dovrai affrontare. Quale modello scegliere? Come verificare lo stato di un usato? Quali costi aspettarsi oltre al prezzo d’acquisto?

Ho creato una risorsa pensata proprio per te: “Da sogno a realtà: la guida definitiva alla prima Vespa” è un ebook completo che ti accompagna in ogni fase del percorso, dalla scelta all’acquisto fino alla gestione quotidiana.

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In questo ebook troverai:

  • Come individuare il modello ideale in base alle tue esigenze
  • Checklist dettagliate per verificare lo stato di una Vespa usata
  • Consigli sulla trattativa e sul passaggio di proprietà
  • Guida alla manutenzione per principianti
  • Informazioni su burocrazia, revisione e assicurazione

La tua esperienza conta

Quindi… quale motore hai scelto? Condividi nei commenti la tua esperienza e le ragioni della tua scelta. E se hai domande specifiche sulle differenze tra 2T e 4T, sarò felice di risponderti!

A presto,
Agatino.

27 Comments

  • Christian Rocchetta ha detto:

    Ciao,
    Finalmente hai chiarito ogni mio dubbio.
    È bello ascoltare commenti fondati come i tuoi.
    Comunque ho scelto un 300 2T.
    Grazie.

  • Camillo ha detto:

    Ed io un 3 tempi 150 per laptima volta lascio i 4 tempi dopo anni speriamo non me ne debba pentire?

  • Denis Guarda ha detto:

    L’agosto del 2021 faccio 16 anni…
    Volevo sapere quale scegliere: un beta wr125 4t(2013-2014) o un ktm exc 125 2t(sotto 2010)
    Per iniziare meglio 2t o 4t?? Voglio andare anche forte e non spendere soldi per
    tante modificazioni.
    Voglio iniziare a fare anche dei stunt tipo wheelie , ecc ;
    Ho capito che i 2t targati sono depotenziato a 15cv… è vero??

    • admin ha detto:

      Ciao Denis, ti dico subito che se vuoi andare forte il 125 4t è il mezzo più inutile che puoi prendere, specie se vuoi farci roba da stunt, per quello che vuoi fare ti serve un mezzo che fa quello che pensi di fare, il 125 4t in effetti lo fa ma con grande ritardo… il discorso depotenziato dipende dal mezzo e comunque non credo che troverai nulla di depotenziato di quell’anno, in ogni caso ti basta chiedere al vecchio proprietario. Modifiche il 125 2t non ne richiede ma la manutenzione ordinaria non deve mancare mai. Per finire, mi pare ovvia la scelta del 125 2t, i Kappa sono delle bestie e per questo la logica mi imporrebbe di dirti inizia col 4t, ma credo che ti annoieresti dopo 2 giorni, per cui ti consiglio il 2t ma ti dico STAI ATTENTISSIMO perchè con queste moto arrivi subito al limite, ti danno pochissimo margine di errore e hanno spazi di frenata molto lunghi, dunque ti ci divertirai ma dagli sempre del lei, soprattutto quando ti senti sicuro, con queste moto lo pensi=lo fai ma ricorda sempre che IN STRADA NON SEI SOLO, sei responsabile per te, per chi hai dietro e chi ti sta intorno, ricordalo sempre. Ciao, Agatino.

  • Stefano ha detto:

    Buona sera,
    leggendo la vs. guida, ho rafforzato la mia convinzione…per chi ha sete di cattiveria e semplicità il 2t è il top .
    Domanda, chi mantiene di più i valore nel tempo: un 125 2t o un 250 4t?
    grazie

    • admin ha detto:

      ciao Stefano, dipende da diversi fattori, la marca, l’uso che ne farai, le prestazioni e non meno importante il pubblico a cui è destinato. se parliamo di cross/enduro sono entrambe ben quotate ed entrambe tengono bene il prezzo, forse il 2t tiene un buon prezzo per più tempo, un vecchio 4t si sa già che costerà un bel po’ rimetterlo a nuovo…

  • Nicolò ha detto:

    Ei ciao , io ho un dubbio esistenziale sulla mia prossima moto …
    Sono indeciso se prendere un 300 2t o un 350 4t , non ho molta esperienza ma cerco comunque una moto che mi sostenga e a cui non devo tirare il collo da paura per andare. Per ora ho guidato 125 2t ma non per molto tempo e sinceramente a 21 anni prendere un 125 mi pare uno spreco di soldi e ho provato un 250 4t e non mi ha convinto molto per mancanza di coppia ai bassi . Potresti darmi un parere???

    • admin ha detto:

      Ciao Nicolò, intanto dipende molto dai modelli che hai provato, ad esempio ho provato un WR250 Yamaha 4t, ultra maneggevole ma motore fiacco e dopo 10 min cercavo prestazioni che la moto non poteva darmi, poi ho provato un ktm 250 4t e a confronto era un missile… il 300 2t è il massimo che puoi trovare per “coppia ai bassi” combinato ad estrema agilità e leggerezza, tuttavia per me che sono circa 60kg, è un motore troppo aggressivo e preferisco il 250 2t. Il 350 4t ktm è una gran moto ma vuole anche una certa manutenzione. Ti consiglio di andare dal concessionario che ti interessa e chiedere se fanno dei test drive o delle giornate prova con tutti i modelli, ti diverti e ti togli qualsiasi dubbio.
      ciao.

      • Nicolò ha detto:

        Guarda io sono in torno a 100 kg e quando ho provato il Crf 250 4t mi è sembrato fiacchissimo sotto … Il fatto è che sarei più tentato a puntare sul 300 2t solo che non avendone mai provato uno ho un po’ timore di ammazzarmi ????

    • Firullo Giorgio ha detto:

      A me piacerebbe un 2 tempi per passeggiata in città e strade di campagna ma non riesco a trovare quello che mi piace a livello estetico

  • Daniele ha detto:

    Fra un mese compio 16 anni e ho un dubbio esistenziale ossia:
    Personalmente ho un debole per le sportive e sono molto indeciso tra una Aprilia rs125(che dopo aver letto l’articolo mi sembra la migliore per quello che dovrei farci io) del 2010 oppure una Yamaha yzfr125.
    Il mio più grande dubbio sta nel costo della manutenzione della Aprilia e il tempo per quest’ultima.
    Premetto che la moto la userei solo per divertimento e per fare qualche giro in città………………….spero che riesci a schiarirmi le idee e comunque complimenti per l’articolo veramente ben fatto.

    • admin ha detto:

      Ciao Daniele, capisco il tuo dubbio, la differenza sostanziale sta nel motore, l’aprilia è 2t e dunque mooolto più cattiva della 4t Yamaha (peraltro più pesante). Devi stare attento con entrambe ma con l’Aprilia devi stare attentissimo, usandola in città hai tempi di reazione ridottissimi e quella moto raggiunge alte velocità in brevissimo tempo e ti ricordo che in città sei sempre circondato da altre persone. detto questo, la manutenzione nel 2t è certamente più leggera ma per toglierti ogni dubbio ti consiglio di scaricare il manuale o le tabelle di manutenzione del motore e guardare l’intervallo di sostituzione del pistone. Se è lungo, tipo ogni 10 o 20.000 km, allora puoi stare sereno che il motore dura parecchio, se invece va ad ore, può diventare onerosa quella moto…

      • Samuele ha detto:

        Buongiorno e complimenti per l’articolo che mi ha chiarito molte idee ma volevo sapere quale moto converrebbe acquistare: il mio dubbio era tra rs 125 e Cagiva Mito ev
        In molti dicono che per la mito non si trovano molti pezzi di ricambio, conviene acquistarla lo stesso?
        E in termini di consumi sono uguali?

        • admin ha detto:

          Ciao Samuele, non ti so dire la fornitura di pezzi di questi 2 mezzi, probabilmente il tuo ricambista può toglierti il dubbio. le 2 moto avevano prestazioni molto simili, personalmente ho sempre avuto un debole per la mito perchè era una mini 996 ma se è vero che non si trovano i ricambi rischi di doverla tenere in garage…

  • Angelo ha detto:

    Ciao a tutti.
    Mi chiamo Angelo,ho quasi 40 anni, dalla provincia di Bari.
    Ho sempre avuto la passione dell enduro, ma mai è stato possibile coltivarla.
    Adesso, dopo un escursione organizzata da amici, mi è venuto il pallino di farmi il regalo per il compleanno.
    Ho guidato in enduro una 125 4t, e mi sembrava un giocattolo.
    Leggendo post, commenti e discussioni varie, sono davvero confuso.
    2t o 4t?
    Cilindrate varie
    Ma la cosa che mi spaventa sono gli interventi di manutenzione.
    Parlano di pistoni, motori rifatti, ecc…
    Io sono una persona meticolosa, e cerco una moto per fare sia un enduro amatoriale, ma che mi permetta anche di andarmi a fare un normale giretto in paese.
    Che moto usata potrei prendere, senza dissanguare il portafogli familiare?
    Grazie dell’attenzione.

    • admin ha detto:

      Ciao Angelo, ti consiglio un 400 4t, ci puoi fare tutto, in enduro ti diverti e ti aiuta tantissimo e in città ci fai quello che vuoi. manutenzione ridotta all’osso.

  • Bob ha detto:

    Ciao, mi chiamo Bob. Non riesco a scegliere la moto giusta per fare strade bianche e enduro leggerissimo, praticamente scampagnate senza fretta.
    Cerco moto leggere, massimo 450, ma omologazione per passeggero. E avviamento elettrico…. cosa mi consigliate? Grazie

    • admin ha detto:

      Ciao Bob, ti sconsiglio un 450, troppo impegnativa e ne useresti un decimo…
      ti consiglio un 400, sono moto facili, divertenti qualsiasi cosa vuoi fare, ti aiuta tantissimo, ci puoi passeggiare e la manutenzione è ridotta all’osso.

      Fammi sapere cosa hai scelto,
      ciao
      Agatino.

  • Lorenzo ha detto:

    Ciao.
    Volevo chiederti un parere, non ho mai avuto una moto e non mi e mai interessato più di tanto il campo ma la necessità di un mezzo per muovermi mi porta a dover decidere.
    Con patentino cosa mi consigli ?

    • admin ha detto:

      ciao Lorenzo, il primo mezzo che ti consiglio è ovviamente una Vespa ma, considerando che vespe 50 sono ormai vecchiotte, potresti trovarti a dover risolvere alcuni imprevisti dovuti più all’età che ad altro… discorso simile per gli scooter 50, anche quelli sono vecchiotti ma spingono di più. Detto questo e senza elaborare il motore, uno scooter probabilmente te lo godi di più ma con la Vespa potrebbe anche esplodere una passione. In ogni caso 2t.
      Fammi sapere cosa sceglierai,
      ciao.

  • Carmelo ha detto:

    Salve sono Carmelo da Catania, lavoro ad Augusta (SR) e faccio circa 60 km andata e altrettanti al ritorno con possibilità di scegliere autostrada oppure strada statale. Ho sempre pensato di risparmiare la macchina e utilizzare un mezzo a due ruote ma con l’intenzione di non spendere una cifra. Ultimamente sono tentato di prendere uno scooter 4t per realizzare almeno 2 o 3 volte a settimana il tratto di strada di cui parlavo per andare a lavoro. Sono comunque possessore di una vespa special 50 dell’82 che amo tantissimo e vorrei metterla in strada perchè ricordo pure che fino a 20 anni mi piaceva tantissimo guidarla (oggi di anni ne ho 41 ma sento di non essere cambiato tanto). Certo 60 km sono tanti ma sono ormai da anni abituato a svegliarmi presto e andare piano per cercare di non stressarmi in corsa alla guida per arrivare a lavoro. Ho pensato allo scooter 4t perchè ero convinto che consumasse meno della vespa 2t.. adesso ho rimesso tutto in discussione e sto considerando pure l’idea di una elaborazione turistica della vespa (tipo 125cc) proprio per farci i 60km di strada statale (premetto che è poco trafficata proprio perchè ormai tutti optano per l’autostrada). Cosa mi consiglieresti tu?

    • admin ha detto:

      Ciao Carmelo, sono sicuro che qualsiasi cosa scegli la vespa resta con te, per cui ti dico che, sebbene con una Vespa originale o semi originale e ben carburata consumi pochissimo, c’è da dire che 60km andata e 60 ritorno sono parecchi e dopo 1 mese la schiena di chiederà pietà. Se ci pensi la statale sarà tutta dritta, devi mantenere un’andatura media e costante e anche andando a 80km/h, ti fai circa 40 min di strada che su una special 50 ti mettono a dura prova… quindi se fosse un px con una bella e comoda sella, ci penserei molto meno, ma sul sellino della special…
      Se puoi, io ti consiglio uno scooter comodo o ancora meglio una moto (ovviamente 4t).
      Fammi sapere cosa scegli, ciao 🙂

  • Massimo Bonis ha detto:

    Ciao tengo a precisare che sono un dilettante, ma la passione per queste moto mi ha sempre colpito da piccolo.
    Adesso vorrei aprire il cassetto dei miei sogni, mi è stato proposto un scerco 300 4t del 2019. Ho fatto un paio di anni con crf 250 4t, non faccio cross ma enduro in pista.
    Vorrei un vostro consiglio, ringrazio

    • admin ha detto:

      Ciao Massimo, purtroppo non posso consigliarti sulla sherco perché non ne ho mai provata una. Dalle mie parti semplicemente non si vende e non la ha nessuno. Qualche anno fa c’era un solo concessionario a Catania che trattava questa moto ma ha chiuso. Ne parlavano bene ma le vendevano per cui, la loro opinione era molto di parte.
      ti consiglio di chiedere in qualche forum di enduristi o proprio nel forum della sherco.
      Alla prossima,
      Agatino.

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